Una famiglia da sempre dedita all’ospitalità quella di Filip Matjaž (in foto), chef trentenne del COB, ristorante di Portorose che recentemente ha ottenuto una stella Michelin: era il 1908 quando il bis-bis nonno Jože avviava il piccolo albergo Pri Kočerju. La figlia Helena divenne cuoca della corte viennese, mentre Marija replicò l’attività paterna in Croazia, con il Pri Slovenki. Nel 1978 Mate, detto Tomi in famiglia, lasciò Bakar con la madre Marija e la moglie Darja alla volta di Portorose, dove aprì un ristorante. Il Tomi divenne ben presto molto noto nella zona, raccogliendo il favore di numerosi clienti per oltre trent’anni.
La nuova generazione
La stella va al ristorante COB di Filip non solo grazie alla bontà dei suoi piatti, ma anche per la sua capacità di reinterpretare la tradizione pensando fuori dal coro. Pur non avendo mai frequentato una scuola di cucina, prima di intraprendere l’avventura del COB si è guadagnato i gradi sul campo, al Tomi e, successivamente, in diverse cucine stellate nel mondo. Membro della squadra slovena di cucina juniores, ha vinto più volte i Mondiali e le Olimpiadi di cucina e si è classificato terzo al premio per i giovani chef IGCAT i Barcellona nel 2017, diventando rappresentante della Regione Gastronomica Slovena nel 2021. «Sono davvero felice per questo traguardo, lo vedo come un invito a dare sempre meglio. Non mi sono mai lasciato intimorire dalle novità, dalle sfide, credo che ci rafforzino. La cucina è una tavolozza che offre possibilità infinite per dipingere il futuro. Voglio valorizzare il patrimonio culturale del mio Paese, creando esperienze gastronomiche indimenticabili a partire dai prodotti locali».
Il giudizio degli ispettori Michelin
“COB è l’acronimo di Cooking Outside the Box, ovvero: cucinare oltre gli schemi, raccontando le tradizioni gastronomiche istriane reinterpretate in chiave creativa e fantasiosa. Ubicato nella parte alta di Portorose, questo ristorante offre una vista meravigliosa sulla baia di Pirano, mentre gli interni si fondono in un design moderno-minimalista dove, tuttavia, trova posto una stufa a legna di 100 anni. In cucina lo chef Filip, dopo numerose esperienze presso importanti ristoranti europei, elabora piatti dai sapori istriani ricchi di originalità e personalizzazioni. Due i percorsi proposti: da 8 o 15 portate. Per destreggiarvi e scegliere al meglio nell’articolata selezione enoica, vi consigliamo di affidarvi a Patrik, fratello di Filip”.
Prodotti tipici sloveni, un nuovo punto di vista
«Al COB si può imparare a conoscere la cucina slovena in un modo divertente, interattivo e del tutto nuovo nel panorama attuale» racconta lo chef Matjaž «Un’esperienza unica che scaturisce dalle emozioni dell’ospite e si realizza attraverso tutte le fasi della ristorazione: il servizio in sala, la cucina, la scelta delle bevande, l’ambiente…».
Il menu A taste of COB, ad esempio, contiene 8 esperienze culinarie da consumarsi in circa due ore, un vero e proprio tour nel territorio sloveno raccontato attraverso piatti di carne, di pesce e vegetariani. Le ore diventano 4 e le portate 15 per la COB Full Experience. La COB Experience 2.0 si concentra invece sulle località turistiche della costa più amate e conosciute della Slovenia, celebrate da 9 piatti. I prezzi vanno dai 95 euro a persona per il menù da 6 portate sino a 150 euro a persona per quello da 15.
>> Link: cob.si
To subscribe to a Magazine or buy a copy of a Yearbook
From traditional advertising to digital tools such as Newsletter and Direct Email Marketing. Let's build together the most effective communication strategy for your growth.
Find outFrom traditional advertising to digital tools such as Newsletter and Direct Email Marketing. Let's build together the most effective communication strategy for your growth.
Find out