Bord Bia è l’ente governativo dedicato allo sviluppo dei mercati di esportazione dei prodotti alimentari irlandesi. Il suo scopo è di promuovere il successo dell’industria Food & Beverage irlandese attraverso servizi di informazione mirati, la promozione e lo sviluppo dei mercati. Nel 2023 sono stati importati in Italia prodotti irlandesi per un totale di 448 milioni di euro, il 60% dei quali proviene dall’esportazione di carne irlandese, mentre il 13% proviene dai prodotti ittici. Abbiamo incontrato Francesca Perfetto, Market Specialist Bord Bia, per approfondire i plus che rendono questa carne così speciale. Il gusto intenso e distintivo, l’aspetto caratteristico di una carne Grass Fed, col grasso dorato e la polpa color rosso borgogna, una marezzatura ottimale e una tenerezza unica. Una carne che è “Buona per Natura” e ora è anche IGP: infatti, la Commissione europea ha recentemente riconosciuto lo status di Indicazione Geografica Protetta (IGP) all’Irish Grass Fed Beef. La certificazione IGP premia l’esperienza delle aziende agricole locali e il contributo dei rigogliosi pascoli irlandesi nella produzione di una carne di qualità.
Che cosa rappresenta il riconoscimento dello status IGP per la carne di manzo irlandese Grass Fed?
«Con lo status IGP raggiungiamo un traguardo importantissimo che non solo riconosce il legame indissolubile tra le qualità del prodotto e la sua terra d’origine, ma valorizza anche l’esperienza e la passione degli allevamenti a conduzione familiare, ingredienti fondamentali per la produzione di una carne di manzo eccezionale, dal gusto e dalla consistenza unici. L’Indicazione Geografica Protetta (IGP) premia i metodi tradizionali con cui viene prodotta la carne irlandese e la conoscenza dei nostri allevatori che, di generazione in generazione, allevano i bovini con cura e dedizione. La carne bovina irlandese Grass Fed IGP proviene da bovini selezionati che seguono una dieta composta per almeno il 90% da erba e che pascolano nelle distese dei prati dell’isola per un minimo di 220 giorni all’anno».
Perché possiamo parlare di un metodo di allevamento sostenibile?
«Il nostro obiettivo è produrre cibo in armonia con la natura e per raggiungere questo scopo l’Irlanda ha sviluppato un programma unico, chiamato Origin Green, tramite cui vengono stabiliti e raggiunti obiettivi di sostenibilità misurabili che rispettano l’ambiente e servono le comunità locali in modo più efficace. Da quando è stato lanciato il programma (2012), è stata rilevata una riduzione media di CO2 del 16% per unità di carne di manzo prodotta e del 14% per unità di latte prodotta. Per sostenere un’azione per il clima e i miglioramenti della sostenibilità nelle farm irlandesi, stiamo effettuando, inoltre, una vera e propria transizione digitale grazie alla piattaforma AgNav — acronimo di Agricolture Navigator — che supporta le aziende agricole nella raccolta dei dati. Un altro segnale concreto dell’importanza che un mestiere “antico” come quello dell’allevatore assume all’interno di uno scenario moderno, fortunatamente sempre più attento all’ambiente che ci accoglie e ci circonda».
Quali sono le caratteristiche che rendono così buona la carne di manzo irlandese?
«L’alimentazione Grass Fed conferisce alla carne il tipico colore rosso borgogna e il caratteristico grasso dorato, ideale per rendere la carne più tenera e più saporita. La sua marezzatura ottimale, ossia la distribuzione uniforme del grasso intermuscolare, in cottura, rende questa carne tenera, gustosa e succulenta. Se l’aspetto è fondamentale, quando si parla di carne di qualità il sapore rimane uno degli aspetti principali indicati dai consumatori (31%). Col suo gusto unico e il sapore intenso, la carne di manzo irlandese è un prodotto molto versatile che risponde ad esigenze e a palati diversi».
Bord Bia, Irish Food Board, è un ente governativo dedicato allo sviluppo dei mercati di esportazione dei prodotti alimentari, bevande e prodotti ortofrutticoli irlandesi. Lo scopo di Bord Bia è quello di promuovere il successo dell’industria Food & Beverage e dell’orticoltura irlandese attraverso servizi di informazione mirati, la promozione e lo sviluppo dei mercati. Nel 2023 le esportazioni dell’industria Food & Beverage irlandese sono arrivati a quota 16,3 miliardi di euro. L’Italia rappresenta uno dei mercati più importanti per l’export di manzo irlandese in Europa, con scambi valutati, nel 2023, a 234 milioni di euro.
>> Link: www.irishbeef.it |
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