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Tecnologie

Laser e prosciutti

di Benedetti E.

 

La tecnologia cambia il mondo. È sempre stato così. Basti pensare a cosa ha fatto l’era digitale nella quale siamo tutti cascati dentro con i nostri inseparabili tablet e smartphone. Ci sono persone, però, che hanno la capacità applicare questa tecnologia prima di altri per modificare processi e operazioni. Uno di questi è Silvano Gambuzzi, titolare della A.S.C. Automatic System Control, ditta specializzata nella progettazione di schede elettroniche per macchine automatiche.
Parliamo di marchiatura di prodotti agroalimentari, in particolare carni e salumi, con la tecnologia del laser. Una tecnica fino ad oggi pressoché non considerata su cui la A.S.C. ha invece concentrato investimenti e anni di studio, mettendo a punto una macchina in grado di marchiare in 2-6 secondi una superficie piana, sconnessa, curvilinea, poco importa.
Il laser è molto versatile e permette di tracciare lettere, marchi, numeri su legno, cartone, formaggi, cotenna, carne cotta e cruda, indipendentemente dalla non uniformità della loro superficie. Il prodotto marchiato a laser resta stabile, completamente sterile (il fascio di luce ad elevata temperatura produce un solco di 2 decimi di millimetro) e la temperatura dell’ambiente è invariata. Ciò che ha dato la vera svolta all’attività di ricerca, iniziata 5 anni fa e concretizzatasi con il deposito di due brevetti di tecnologia Laser Mark, uno in Italia e l’altro in Europa, è stata la collaborazione con un’azienda statunitense la quale, mettendo a disposizione una sorgente giusta, ha consentito alla A.S.C. di abbassare i tempi di marchiatura, diventando interessante come alternativa a quella a fuoco.
Forte della propria esperienza nel campo delle automazioni e della progettazione, A.S.C. ha messo a punto una macchina che gestisce non solo la marchiatura a laser ma anche un software gestionale che consente di lavorare fino a 12 tipologie di prodotto e peso differenti, con loghi/scritte/marchi diversi.

Utilizzo per le Dop di salumeria

Questa tecnologia, ideale per la scrittura dei marchi Dop e Igp, è stata messa a punto dell’azienda modenese per la realizzazione dei bolli Cee che, in questo modo, restano ben visibili sul prodotto, anche nel corso del tempo. Durante il processo di scrittura a laser (data la velocità di un paio di secondi non è quasi percepito dall’occhio), il prodotto rimane totalmente sterile e il marchio è impresso in modo uniforme anche se la superficie è irregolare.

I vantaggi del laser
Sono parecchi i vantaggi del laser rispetto alla marcatura a fuoco: nel caso delle cosce fresche destinate al circuito dei prosciutti Dop, il marchio a laser non scompare durante la salatura e stagionatura in quanto la cotenna viene incisa e non bruciata. Da non sottovalutare anche la maggior salubrità di questa tecnologia per il personale preposto alla marchiatura (basti pensare alle scottature e ai fumi inalati dagli operatori addetti all’uso degli stampi a caldo). La durata del laser è pari a 10.000 ore alla massima potenza e 20.000 ore con una riduzione del 10%.
Elena Benedetti


A.S.C. – Automatic System Control
Via Cavour 376 – 41032 Ponte Motta
Cavezzo (MO)
Telefono: 0535 53025
Mobile: 340 4709614
E-mail: gambuzzi.silv@tin.it
Web: www.asc-mo.com

 



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