La qualità della carne certificata sarà al centro di show cooking da venerdì 19 a domenica 21 aprile
Ci sarà anche il Consorzio Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP a Campania Alleva, la più grande fiera zootecnica del Sud Italia che si terrà a Benevento dal 19 al 21 aprile. Tre giorni che vedranno alternarsi esposizioni, mostre di bovini da latte, da carne, cavalli, asini, ovi-caprini, cunicoli, avicoli, esposizioni cinofile ed ornitologiche. Il Consorzio Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP sarà allo stand 33 di fronte al Ring Centrale.
Gli show cooking Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP. Nel corso della tre giorni la carne Marchigiana certificata Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP sarà protagonista di sei show cooking guidati dal direttore del Consorzio, Andrea Petrini che si svolgeranno da venerdì 19 a domenica 21 aprile alle ore 11,00 e alle ore 18,00.
Gli eventi dal titolo “T’amo Vitellone Bianco in cucina: ma come farlo in maniera corretta?” si terranno nell’area Show Cooking di Campania Alleva e affronteranno le tematiche relative al corretto utilizzo della carne in cucina e alla scelta di una carne di qualità.
“Campania Alleva- afferma Andrea Petrini (in foto), direttore del Consorzio di tutela ‘Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP’ – è un evento molto importante per il settore zootecnico e quindi anche per il nostro Consorzio. Durante i tre giorni faremo conoscere la filiera del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP e la qualità della carne fresca certificata, che in questa zona proviene soprattutto dall’allevamento della razza Marchigiana”.
Il Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale ha ottenuto nel 1998 il riconoscimento di IGP, Indicazione Geografica Protetta, ed è stato il primo marchio di qualità per le carni bovine fresche approvato dall’Unione Europea per l’Italia. Questa IGP certifica la carne prodotta dalle razze bovine tipiche dei territori dell’Appennino centrale (Chianina, Marchigiana e Romagnola), nate e allevate nelle aziende sottoposte alle verifiche sul rispetto del disciplinare di produzione, rientranti nell’area tipica e venduta esclusivamente nei punti vendita autorizzati. La filiera è interamente controllata a garanzia del consumatore.