Pubblicato in data 21 agosto le ulteriori Misure per evitare la diffusione della malattia
Il Ministero della Salute comunica a tutto il settore suinicolo la proroga delle misure stabilite e protocollate il 9 agosto 2024 fino al 15 settembre e inserisce ulteriori indicazioni restrittive.
1- Sorveglianza continua
Nelle zone di restrizione (ZR) delle regioni Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna, si deve attuare una sorveglianza continua negli allevamenti. In particolare, ogni settimana devono essere campionati i primi due suini morti di età superiore a 60 giorni o, in loro assenza, suini morti dopo lo svezzamento. Negli allevamenti di suini da riproduzione, si devono campionare tutti i verri e le scrofe trovati morti. Inoltre, su tutto il territorio nazionale, in caso di mortalità anomala al macello, è obbligatorio il test per la PSA sugli animali morti durante il trasporto o in attesa di macellazione.
2- Movimentazioni degli animali
È vietata la movimentazione degli animali da e verso le zone di sorveglianza e protezione nelle regioni coinvolte, con alcune deroghe possibili, previo rispetto di specifiche condizioni. Le movimentazioni verso il macello sono regolate da disposizioni precise e possono avvenire solo previa autorizzazione delle autorità competenti e in conformità con le norme europee.
3-Controllo dei trasporti e biosicurezza
Viene imposto un controllo rigoroso sui documenti di trasporto (DDA) per garantire la sicurezza sanitaria durante la movimentazione degli animali. I mezzi di trasporto devono essere dedicati esclusivamente a specifiche zone e devono essere accuratamente lavati e disinfettati dopo ogni utilizzo. Anche il trasporto di altri prodotti (mangimi, sottoprodotti di origine animale) è soggetto a rigorose misure di tracciabilità e biosicurezza.
4- Indagine epidemiologica e notifica dei focolai
Si raccomanda la tempestiva notifica dei casi sospetti e confermati di PSA nel sistema SIMAN. L'indagine epidemiologica è fondamentale per identificare le modalità di diffusione dell'infezione e per adottare misure correttive efficaci. Chiunque entri negli allevamenti deve registrare le proprie attività e fornire informazioni dettagliate sugli allevamenti visitati anche se si recano in zona sporca, contribuendo alla tracciabilità dei contatti a rischio.
5-Raccomandazioni generali
Viene sottolineata l'importanza del rispetto delle misure di biosicurezza in tutti gli allevamenti, con un'enfasi particolare sulle operazioni di pulizia e disinfezione dei mezzi di trasporto e delle attrezzature. È vietato l'ingresso di mezzi agricoli non strettamente collegati all'attività di allevamento, e si raccomanda di evitare lo scambio di personale e attrezzature tra diversi allevamenti.
Fonte:
https://www.3tre3.it/ultima-ora/psa-italia-aggiornamento-al-22-agosto-2024_15094/?utm_source=newsletters333&utm_medium=email&utm_campaign=Ultima+ora-17517&xemail=aWRtPTE3NTE3JmlkdT0zOTc2OCZ0PTIyZmRhMzU2NDkzMDNiZGY0ZjM3MzgxOGIxMzliNmQ4