it en
Risultati
carne

Amadori per la prima volta in Giappone al FOODEX 2024

Il Gruppo agroalimentare partecipa insieme al Consorzio “Italia del Gusto” alla 49a edizione della più importante fiera del Food and Beverage in Asia, in programma da domani fino all’8 marzo a Tokyo

04, Mar 2024

Amadori, attualmente presente in oltre 30 Paesi fra Europa e Middle East per un fatturato export pari al 10% del totale commerciale, mira ad incrementare le proprie performance sui mercati internazionali. Per farlo punta anche sul Far East, in particolare sul Giappone, facendo il suo debutto a FOODEX 2024, 49a International Food and Beverage Exhibition, in programma da domani, 5 marzo, fino a venerdì 8 al Tokyo Big Sight.

Il Gruppo agroalimentare si presenta al principale evento di settore nel continente asiatico insieme a “Italia del Gusto”, il Consorzio privato formato da oltre trenta aziende e brand nazionali in ambito alimentare e vinicolo, di cui fa parte dallo scorso anno. La presenza di Amadori si inserisce all’interno dell’area espositiva del Consorzio, nella East Hall 1 - Area Import Food, per un totale di sei aziende italiane partecipanti.

Lo spazio è organizzato in un corner hospitality dove sarà esposta l’attuale offerta di marca per il mercato nipponico: le referenze avicole impanate (“Le Birbe”, i nuggets, i filetti e le cotolette), i wurstel “100% Amadori”, a base di pollo e tacchino allevati senza uso di antibiotici, e i wurstel “Evviva”, tutti con carne 100% italiana.

“Il debutto a FOODEX, in un contesto di rilievo insieme a ‘Italia del Gusto’ che sostiene le aziende associate sui mercati internazionali e il loro ruolo di produttori di beni alimentari di alta qualità, ha un valore strategico legato sia a obiettivi commerciali che all’individuazione di nuovi trend di consumo” - spiega Matteo Conti, Direttore Centrale Marketing Strategico. “Puntiamo ad approfondire la nostra conoscenza in mercati lontani da quelli europei, per abitudini alimentari e riferimenti culturali a tavola. A Tokyo, infatti, sarà presente la direzione Export ma anche quella Marketing Innovation e R&D, in coerenza coi nostri obiettivi volti a sviluppare un’offerta di marca sempre più distintiva e ad elevato valore aggiunto.”


News correlate