Il 1º gennaio 2025 Weber Food Technology costituirà una propria affiliata in Italia, rilevando dopo 30 anni l’assistenza clienti diretta dal partner commerciale Niederwieser Spa
Un passo ulteriore verso una maggiore vicinanza ai clienti e un’assistenza completa. Il 1º gennaio 2025 Weber Food Technology costituirà una propria affiliata in Italia, rilevando, dopo 30 anni, l’assistenza clienti diretta dal partner commerciale Niederwieser Spa.
Con l’apertura della Weber Food Technology Italia, tutti i collaboratori Niederwieser che finora hanno lavorato nell’ambito di questa partnership commerciale faranno parte della nuova squadra Weber. Weber può vantare una lunga e proficua collaborazione con Niederwieser. Per oltre trent’anni la società è stata responsabile delle vendite e dell’assistenza tecnica in Italia per quanto riguarda le soluzioni Weber. Ma per entrambe le società è il momento giusto per attuare cambiamenti.
L’apertura di una propria filiale comporta soprattutto per i clienti italiani notevoli vantaggi e valori aggiunti: dal 2025 potranno usufruire dell’accesso all’intero portafoglio Weber per quanto riguarda soluzioni di lavorazione e confezionamento nonché le offerte di assistenza tecnica, dalla consulenza all’uso delle soluzioni software e strutture di supporto globali, passando per l’assistenza post vendita. Questo permetterà alla Weber di seguire in modo ancora più completo i produttori di generi alimentari in Italia. Inoltre, con l’apertura della Weber Food Technology Italia tutti i collaboratori Niederwieser, che finora hanno lavorato nell’ambito della partnership commerciale Weber, faranno parte della nuova squadra Weber. La pluriennale esperienza e il know-how della squadra costituiscono un importante fattore essenziale e di grande valore per il futuro sviluppo e il successo della nuova sede Weber.
«Niederwieser è stato un partner incredibilmente competente e affidabile al nostro fianco. Apprezziamo moltissimo il lavoro svolto finora e siamo riconoscenti a Niederwieser per aver saputo provvedere a una tale affermazione delle soluzioni Weber in Italia» sottolinea Tobias Weber, CEO del Gruppo Weber. «Ritengo pertanto che sia davvero una gran bella cosa poterci inserire nella continuità di questo lavoro e soprattutto che i collaboratori possano continuare ad essere fedeli ai propri clienti, con un’unica differenza: dal 2025 a nome Weber, appunto». L’amministratore della Niederwieser Spa Gerhard Zoeschg vede un grande potenziale soprattutto nell’ampliamento delle opportunità di vendita: «Sono felice del fatto che in futuro insieme alla mia squadra potrò offrire ai nostri clienti anche quei prodotti Weber che prima come partner non era possibile fare, tra cui ad esempio l’ampia gamma di prodotti digitali».
Pertanto, i clienti italiani potranno accedere a tutta la gamma di soluzioni di prodotti e servizi. Inoltre, per un’assistenza clienti rapida e completa, Weber prevede di ampliare ulteriormente la propria offerta di servizi e di creare un magazzino di ricambi per garantire un’elevata disponibilità in tempi brevi.
Informazioni sul gruppo Weber
Dall’affettatura a peso fisso e dal confezionamento di salumi, carne, formaggi e prodotti vegani a complesse soluzioni di automazione per piatti pronti, pizze, sandwich e altri prodotti : Weber Food Technology è uno dei principali fornitori di soluzioni per generi alimentari come prodotti affettati e in pezzi interi nonché per il confezionamento di prodotti freschi. L’obiettivo principale dell’azienda è quello di semplificare ai clienti lo svolgimento delle proprie attività fornendo soluzioni straordinarie e personalizzate, inoltre di garantire loro l’uso ottimale degli impianti per tutto il ciclo di vita. Attualmente sono impiegati presso l’azienda Weber Food Technology circa 1900 dipendenti, dislocati in 26 stabilimenti in 21 nazioni, che contribuiscono con passione e dedizione al successo del Gruppo Weber. Tuttora l’azienda è di tipo familiare ed è guidata dal CEO Tobias Weber, il figlio maggiore del fondatore dell’azienda Günther Weber.
www.weberweb.com
In foto, da sinistra:
Gerhard Zoeschg, Manfred Niederwieser e Tobias Weber