La 14ª edizione dell’evento si terrà negli spazi ex-industriali e ha come tema centrale la rigenerazione
Terra Madre Salone del Gusto torna a Torino dal 22 al 26 settembre 2022. La 14ª edizione dell’evento organizzato da Slow Food insieme a Regione Piemonte e Città di Torino e che vede protagonista il cibo buono, pulito e giusto si terrà negli spazi di Parco Dora, ex area industriale che da circa quindici anni è al centro di un progetto di trasformazione e riqualificazione urbana. Per la prima volta Terra Madre Salone del Gusto approda in questo spazio della città e la scelta è fortemente simbolica: là dove, fino agli anni ‘90, sorgevano fabbriche e impianti produttivi, oggi si insedia l’evento internazionale dedicato all’agricoltura, all’allevamento e alla produzione alimentare più importante al mondo. Negli spazi un tempo destinati ad acciaierie e ferriere e ora trasformati in un polmone verde della città, Slow Food organizza convegni, conferenze, momenti di incontro e convivialità, degustazioni: una contraddizione soltanto apparente, perché è proprio in questo incontro tra passato, presente e futuro che si sviluppa il tema scelto per la cinque giorni di Terra Madre Salone del Gusto, cioè la rigenerazione.
Rigenerare non significa ricostruire, quanto piuttosto rinascere. La rigenerazione secondo Slow Food è un tema trasversale: si rigenera un albero mutilato di un suo ramo, ad esempio, così come può rigenerarsi un suolo, impoverito da monocolture o da prodotti chimici, grazie a nuovi modi di coltivare e avere cura della terra. È possibile rigenerare la montagna grazie all’allevamento e al pascolo, sfidando l’abbandono delle terre alte. Acque dolci e acque salate possono invece venire rigenerate dal sapere e dalla cultura di chi da secoli si tramanda tradizioni, conoscenze e tecniche; le città, infine, lo possono fare cancellando la distanza tra produzione e consumo di cibo che si è venuta a creare con la Rivoluzione Verde del secolo scorso e che man mano ha reso invisibile gran parte della produzione di ciò che mangiamo. Parleremo di rigenerazione, insomma, da molti punti di vista, privilegiando un approccio (eco)sistemico e mettendo a fuoco ciò che è, e ciò che pensiamo debba essere, l’alimentazione.
E quello per la rigenerazione è un invito rivolto a tutti noi, dopo gli anni segnati da una pandemia che ha spezzato i rapporti tra le persone e tra le comunità e acuito crisi e difficoltà: abbiamo bisogno di un nuovo sguardo, di un nuovo entusiasmo.
In foto, uno scatto dell’edizione 2020 di Terra Madre Salone del Gusto (photo © Davide Verrecchia)